Matematica

La parola matematicaderiva dal greco μάθημα(máthema), traducibile con i termini “scienza”, “conoscenza” o “apprendimento”; μαθηματικός(mathematikós) significa “incline ad apprendere”.
La matematica ha una lunga tradizione presso tutti i popoli della storia antica e moderna; è stata la prima disciplina a dotarsi di metodi di elevato rigore e portata; ha ampliato gli argomenti della sua indagine e progressivamente ha esteso i settori ai quali può fornire aiuti computazionali e di modellizzazione.
La storia della matematica è segnata da tensioni e persino da conflitti. Non si esaurisce in un accumulo meccanico di risultati acquisiti una volta per sempre, ma spesso, questi risultati  che si credevano definitivamente acquisiti e assimilati, vengono visti sotto una nuova luce e reinterpretati all’interno di nuove costruzioni teoriche.
La storia ci dice anche che il percorso matematico non si sviluppa nel vuoto, ma nell’interazione con le altre discipline scientifiche, con le altre esperienze culturali, con il contesto sociale, in un gioco di suggerimenti e condizionamenti reciproci.

Spesso per gli studenti la matematica è una materia scolastica,non sempre fra le più amate e fra le più semplici; Pitagora, Archimede, Euclide con i loro teoremi, principi, enunciati sono visti solo come argomenti di studio. La matematica così precisa, definita e rigorosa che si studia sui libri di testo è il frutto del lavoro appassionato di tanti uomini che, con sforzi, delusioni, soddisfazioni e fatiche, hanno portato avanti, passo dopo passo, nel corso di millenni. Alcuni di loro, autori di importanti scoperte, sono incorsi anche in errori, si sono imbattuti in problemi che non hanno saputo risolvere. Ma il contributo di ciascuno di loro ha permesso ad altri di procedere nella riflessione, di precisare alcuni aspetti di risolvere questioni rimaste aperte.

Fare matematica significa trovare continuamente delle sorprese e l’unico requisito necessario è …… un pizzico di curiosità.
In questo cartone Paperino ce lo insegna.